L’impiegato e il Dirigente

Dirigente o impiegato?

Un tipo sta guidando la macchina, quando a un certo punto capisce di essersi perso.
Avvista un uomo che passa per la strada, accosta al marciapiede e gli grida:
– Mi scusi, mi potrebbe aiutare? Ho promesso a un amico di incontrarlo alle due, sono in ritardo di mezz’ora e non so dove mi trovo…
– Certo che posso aiutarla. Lei si trova in un’automobile, a 44° e 45> ‘> di latitudine Nord e a 11° e 15> ‘> di longitudine Est, sono le ore 12:35 e 35 secondi e oggi è venerdì e ci sono 14,5 gradi centigradi di temperatura…
– Lei è un impiegato? – chiede quello dentro l’automobile.
– Certamente. Come fa a saperlo?
– Perché tutto ciò che mi ha detto è ‘tecnicamente’ corretto, ma praticamente inutile. Infatti, non so che fare con l’informazione che mi ha dato e mi ritrovo ancora qui perso per strada!
– Lei allora deve essere un dirigente, vero? – risponde stizzito l’impiegato.
– Infatti, lo sono. Ma… da cosa lo ha capito?
– Abbastanza facile: lei non sa né dove si trova, né come ci è arrivato, né dove andare, ha fatto una promessa che non sa come mantenere ed ora spera che un altro le risolva il problema. Di fatto, è esattamente nella stessa situazione in cui si trovava prima che ci incontrassimo… ma adesso, per qualche strano motivo… risulta che la colpa è mia!

io mi identifico in entrambi 🙂

Persa la testa

Pronto SoccorsoIl nonno ultraottantenne di un mio amico è stato investito da un’auto e portato subito al pronto soccorso e ricoverato, per fortuna niente di rotto, solo qualche ammaccatura. Fino a prima dell’incidente era una persona che nonostante l’età faceva di tutto e anche mentalmente ancora molto lucido, nessuno gli avrebbe dato l’età che in realtà ha.
Comunque arriva la chiamata dal pronto soccorso che è stato investito ai famigliari che si precipitano e lo trovano praticamente fuori di testa, farvugliava cose senza senso e aveva perso memoria, non riconosceva nessuno e non sapeva chi fosse e poi partiva con frasi senza senso.
Quindi i dottori hanno cominciato a fargli tutti gli esami possibili per capire se aveva traumi, ictus e chissà cos’altro. Ovviamente i famigliari erano preoccupatissimi… fino a quando… il papà del mio amico cioè il figlio è rimasto in stanza solo con lui e improvvisamente è diventato lucido e gli ha detto di andare a casa e controllare se aveva spento una luce o qualcosa del genere!
Allora il figlio gli dice “sei tornato in te!”
Il padre “Lo sono sempre stato, ma quando mai mi capita ancora di potermi fare un checkup completo a gratis?”

E chi gli dà torto?

 

Il solito giro

MutandaAnche questo weekend ne approfitto per fare una corsa per la campagna, con il mio ipod, nike con sensore, musica selezionatissima me vado per strade basse.
E’ come un’avventura, ci si sposta in terreni inesplorati e qualcosa di strano o bizzarro lo si trova sempre.
E oggi?…. beh forse era meglio non vedere…
In mezzo alla strada in lontananza vedo qualcosa di indecifrabile, pian piano arrivo e vedo…. Una mutanda imbrattata con relativa defecazione a fianco. Dalle dimensioni della mutanda e anche dell’escremento non era un bambino, al limite era qualcuno che si era mangiato un bambino 🙂
Peccato, mi sarebbe piaciuto vedere la scena, un energumeno che frena d’improvviso, scende dall’auto stando mezzo chinato e cercando di slacciarsi i pantaloni… non ci riesce, si inceppa… ha delle perdite!!! alla fine riesce, espelle tutta la cattiveria che aveva dentro. Si guarda attorno ma in mezzo a quella strada desolata nessuno l’ha visto, si toglie completamente scarpe e pantaloni facendo attenzione a non imbrattarsi ulteriormente, forse ci e’ riuscito. Sgancia la mutanda , si riveste di fretta e parte sgommando e stavolta sull’asfalto e non sulla mutanda.

Bello fare jogging

Li vedi solo alla domenica

 

Donna al volanteVado a passeggio per la campagna tranquillamente quando da lontano sento il rumore come di jet, una turbina a pieno regime. Dopo qualche decina di secondi compare dalla curva, un golf all’incredibile velocita’ di 50km/h forse anche un po meno, guardo allibito il corridore e vedo un vecchietto dall’eta’ indefinibile ma ha l’inconfondibile cappello di uno che la macchina la sa usare.

La Golf sfreccia interminabilmente superandomi fuori giri in prima e prosegue sul rettilineo, sempre in prima, sempre fuori giri lasciandomi come una statua sul ciglio della strada pervaso da un odore di bruciato. Probabilmente era la guarnizione della testa… ma anche la guarnizione della testa del vecchietto era andata 🙂