Per prima cosa conviene trovare un plugin per gestire gli script di Adsense per non impazzire tutte le volte che vogliamo metterne uno da qualche parte. Io ho utilizzato Adsense-Deluxe che consente di inserire gli script in ‘contenitori’ e poi applicarli dove ne abbiamo bisogno tramite un tag o una funzione php.
- Il metodo tag è quello più immediato ed basta scrivere
<!--adsense#miobanner-->dove ci serve, molto comodo anche all’interno del post. - Il metodo della funziona php è questo e lo potete applicare all’interno del vostro template grafico:
<?php if (function_exists(adsense_deluxe_ads(‘link_testuali’))) { adsense_deluxe_ads(‘link_testuali’); } ?>
Questo ci consente di NON scrivere tutte le volte una cosa del tipo:
<script type="text/javascript"><!-- google_ad_client = "pub-3046758948372584"; google_ad_width = 200; google_ad_height = 200; google_ad_format = "200x200_as"; google_ad_type = "text"; google_ad_channel = ""; google_color_border = "66000F"; google_color_bg = "FFFFFF"; google_color_link = "E0D7CC"; google_color_text = "000000"; google_color_url = "66000F"; //--> </script> <script type="text/javascript" src="http://pagead2.googlesyndication.com/pagead/show_ads.js"> </script>
Una cosa molto interessante per wordpress è la possibilità di inserire un adsense dentro l’articolo e fare in modo che il testo ci giri attorno:
<p style="float: right; margin-bottom: 15px; margin-left: 10px;"> <!--adsense#miobanner--> <p>
Potete sostituire il right e left per averlo a destra o a sinistra.
Come detto in qualche articolo precedente ho comprato il mio Sport-Kit Nike per andare a fare qualche corsa e ho letto che il sensore non ha la possibilità di sostituzione della batteria, quindi una volta scarico è da buttare. Poi per caso ho letto un articolo dove è possibile intercettare i segnali del sensore fino a 18m e con un piccolo sistema è possibile rintracciare a distanza il runner malcapitato. Carino come sistema ma mi ha ancora attirato nella foto il fatto che il sensore è stato aperto senza romperlo e si vede chiaramente la batteria; quindi non sarà difficile in futuro sostituirla 🙂
Leggendo in giro per scampare a questo benedetto canone alla fine dopo anni di tentennamenti ho pagato il canone.
Avevo un mp3 da 512mb e andando a correre alla fine non è che ci stava molto; era lento a caricare e brigoso come sono finiva che ascoltavo sempre i soliti pezzi per avitare di andare al computer e perdere 10 minuti per trasferire sopra un’album nuovo.
Mi sono imbattuto su questo famoso Pagerank di Google perchè tramite un amico blogger volevo iscrivermi a un adv di banner che prometteva bene visto che con l’attuale non ricavo niente.
Ho rivisto per caso la scena con Pozzetto nel film i Grandi Magazzini, una battuta da mettere nella storia.
Suona il telefono