Ritorno sulla fonera con Openwrt parte:1

Dopo tanto tempo sono tornato sulla Fonera 2100 per modificarla e fargli pilotare l’apricancello collegandola all’antifurto.
Per il momento sono partito con Openwrt, una distro linux pulita che mi consenta di configurare la fonera utilizzando le porte gpio.

In questo articolo parte prima configuro la rete.

Mi sono collegato in seriale con la console utilizzando putty e per il wifi l’ho configurato utilizzando il wpa_supplicant per avere il supporto wpa della mia rete wifi domestica.

La confgurazione da mettere in /etc/wpa_supplicant.conf

ctrl_interface=/var/run/wpa_supplicant
ctrl_interface_group=1000
update_config=1
network={
ssid="hidaba_house"
psk="PASSWORD DELLA RETE"
proto=WPA
key_mgmt=WPA-PSK
pairwise=CCMP TKIP
}

Poi ho creato lo script per l’avvio automatico al boot in /etc/init.d/wpa_supplicant

#!/bin/sh /etc/rc.common
START=01
start () {
wpa_supplicant -B -c /etc/wpa_supplicant.conf -i ath0 -D wext
}

poi l’ho linkato in /etc/rc.d/S45wpa utilizzando 45 in modo che si avvii dopo che la rete è partita

ln -s /etc/init.d/wpa_supplicant /etc/rc.d/S45wpa

infine configurare la rete con l’indirizzo voluto in /etc/config/network

config interface wifi0
option ifname   ath0
option proto    static
option ipaddr   10.0.0.90
option gateway  10.0.0.5
option dns      10.0.0.5
option netmask  255.255.255.0

fare un bel riavvio e avremo la fonera funzionante in wifi come client.

Flash della fonera con cavo seriale

foneraIeri ho distrutto la fonera caricandoci sopra un driver non corretto del wifi, nel tentativo di riprenderla ho danneggiato anche il filesistem e quindi era proprio da riflashare, ho provato utilizzando il programma accennato qui ma purtroppo con Windows Vista il suddetto programma non funziona, quindi ho ritirato fuori il mio cavo seriale e via, alla fine non ci vuole tanto.

 

Una volta collegato il cavo seriale e usato putty sul pc come terminale ho acceso la fonera, appena parte con il bootloader c’è da premere CTRL-C in modo da fermare il boot e la fonera rimane in attesa di comandi.
Ho lanciato dal mio pc il tftp server e nello specifico ho usato tftpd32 e gli ho copiato dentro la cartella del programma tftpd32 il kernel e l’immagine della fonera originale. Per evitarve lunghe ricerche e smanettamenti vari per estrarre il kernel e l’immagine dal file che trovate sul supporto fon li posto direttamente qui di seguito.

Qui potete scaricare il kernel e l’Immagine Fonera

 

A questo punto basta digitare in sequenza questi comandi sul terminal, ovviamente certi comandi impiegano diversi minuti per essere completati :

ip_address -l 192.168.0.1/24 -h 192.168.0.2
fis init
load -r -v -b 0x80040450 rootfs.squashfs
fis create -b 0x80040450 -f 0xA8030000 -l 0x006F0000 -e 0x00000000 rootfs
load -r -b %{FREEMEMLO} kernel.lzma
fis create -r 0x80041000 -e 0x80041000 vmlinux.bin.l7
fis load -l vmlinux.bin.l7
exec

Nel primo comando il primo indirizzo ip è quello che assegnate alla fonera mentre il secondo è quello del vostro PC.

 

Se avete eseguito tutti i comandi in fila ora avrete la fonera in versione funzionante come uscita da fabbrica; eventualmente lasciatela 10minuti andare e si riavvierà 3 volte, una per la creazione del filesystem definitivo, e 2 per aggiornarsi col sito fon.

Buon Divertimento!

Foneros

FonerosSubito pensavo a un attrezzo per fare la messa in piega ma è molto di più.

 

E’ una comunità che condivide la propria connessione internet tramite WIFI, in parole povere: io ho la mia adsl, installo un access point fornito dalla comunità Fon che oltre a dare accesso a me in casa fornisce nelle vicinanze accesso ai membri della comunità.
Quindi con il mio portatile WIFI vado sotto casa di un’altro foneros e ottengo in automatico accesso alla sua adsl.
L’access point fornito oltre ad essere particolamente economico si collega in automatico al server della comunità per avere l’elenco degli utenti “attivi” (non basta comprare l’access point, dovete lasciarlo acceso altrimenti dopo qualche giorno non fate più parte della lista dei foneros), così potranno utilizzare la mia linea solo quelli che a loro volta fanno lo stesso. La comunità è mondiale così se un giorno me ne vado a fare un giro in Giappone potrò collegarmi tranquillamente.
Direte, ok ma come faccio a sapere dove sono i vari foneros? Semplice andate sul sito Fon e tramite googlemap si vedono gli access point accesi; inoltre e’ possibile scaricare il file POI aggiornato per il TOMTOM, cosa posso cheidere di più?
L’ho ordinato e aspetto che arrivi l’access point e poi vi aggiornerò su come mi trovo.

NGI vs Comeser

Rete cablataHo cambiato linea internet passando da una Adsl di NGI a un collegamento HiperLan di Comeser e finalmente non ho più disservizi, banda piena, senza packet loss, ho addirittura una assistenza telefonica.

 

Voi direte che tutti sono così e invece con NGI non c’è niente di tutto questo, il mio calvario è cominciato 3 anni fa quando sono passato da Alice (che andava benissimo) a NGI perchè aveva a listino una 640 con banda garantita e settata in modalità fast e inoltre mi dicevano che avevano un’assistenza molto valida. Ebbene si ci sono utenti come me che non guardano troppo il prezzo ma guardano la qualità e come qualità anche livello di assistenza che viene offerto, se ho un problema devo chiamare non avere attese telefoniche, parlare con una persona competente che si prenda in carico il mio problema e lo risolva.

 

All’inizio era così, quando ho avuto un problema ho chiamato, mi hanno risposto subito e nel giro di 1 giorno lavorativo avevano risolto il guasto ma poi…
Lo scorso settembre la linea muore, ho la portante ma oltre a quello non c’e’ segno di vita, chiamo NGI e purtroppo resto in attesa 20minuti… vabbè avrò chiamato nell’orario sbagliato… spiego il problema e aprono un guasto verso Telecom.
Dopo 2 giorni la linea riparte, poi dopo 2 o 3 ore si riferma come prima, allora richiamo e mi becco altri 20minuti di attesa (tra l’altro le telefonate si pagano, verificano che è ancora guasto e riaprono la chiamato e mi dicono che ci vorrano altri 2 giorni e già qui cominciano a girarmi.
Passano i 2 giorni e la linea non va allora chiamo (20minuti di attesa) e sopresa! mi dicono che la chiamata è chiusa, ma come!? la linea non va! eh si in effetti non va ma la chiamata è chiusa! allora la riapro? certo! che la deve riaprire!!! bene allora rifaccio la segnalazione e ci vorranno 2 giorni…
Per tagliarla corta andando avanti io chiamavo 2 volte al giorno e quasi tutte le volte la chiamata era stata chiusa e ogni volta c’era da aspettare 2 giorni per l’intervento che non avveniva e si richiudeva misteriosamente e la cosa è andata avanti per 20 giorni!!!!!!!!!!!!
Io per per 20 giorni li chiamavo tutti i giorni facendomi 20 minuti di attesa tutte le volte e alla fine mi rispondevano anche scocciati. Alla fine il problema è stato risolto ma non da loro! Ho un amico in Telecom e dopo 20 giorni l’ho chiamato disperato spiegando la situazione e lui si è collegato non so dove, ha fatto non so cosa e ha visto che c’era una non so cosa di configurato male, lo ha riconfigurato e la linea è ripartita.
Finito questo calvario si è presentato il fatto che verso dicembre la banda non era più piena, c’era il packet loss e tanto i loro tempi di intervento erano nulli.
Così ho scoperto Comeser un provider locale che offre internet tramite Hiperlan e alla scadenza dell’abbonamento con NGI (che tra l’altro è prepagato e è l’unico servizio prepagato che ho visto in giro che se c’e’ un aumento a metà anno te lo chiedono) ho disdetto tutto e Comeser è arrivato con la sua antenna (che non paghi) e me l’hanno montata sul tetto.
Ora spendo meno, ho la banda piena, ho un ping di 8-12ms in Italia, non c’e packet loss e se chiamo l’assistenza mi rispondono subito e rispondono i tecnici che lavorano sulla rete e non la donnina con accento straniero di NGI, ahhhh adesso stò bene anche se non passa giorno in cui non maledico NGI.