Figli delle stelle

Vi ricordate la canzone di Alan Sorrenti?

Ieri sera ho guardato un documentario su History Channel, la storia dell’universo; mi ha colpito il fatto che tutta la materia dal ferro in avanti (carbonio, e tutti gli altri metalli pesanti) si è creata da una supernova. Il nostro sangue, le nostre ossa e la nostra ciccia un tempo era parte di una immensa stella che scoppiando ci ha proiettati nel sistema solare. Non siamo altro che i figli di una stella ormai scomparsa.

Fior fior di studiosi hanno studiato, indagato, analizzato per arrivare a una conclusione che Alan Sorrenti aveva predetto 20 anni fà.

Comunque adesso se dite alla vostra amata/o sei la mia stella, non e’ proprio del tutto una metafora.

Riflessione notturna

Stanotte mi sono svegliato di soprassalto, un pensiero agghiacciante, prima o poi morirò. Non sò come non sò quando ma ho un countdown innescato e ne ignoro il numero che scorre, forse sono ore, forse sono decenni, non lo so.
L’unica cosa che sò che sono già 37 anni che porto questa bomba innescata, tutti viviamo come dei kamikaze, pronti a saltare e non sappiamo quando, ce ne freghiamo, se davvero avessimo una bomba in pancia con timer cosa faremmo, vivremmo sempre così tranquilli?
Non so che pensiero sia… meglio che torno a dormire… tic tac tic tac…